mercoledì 10 aprile 2013

LA CELLULITE ED IL NUOTO




La cellulite scaturisce da un'infiammazione sottocutanea dei tessuti che genera l'aumento di volume delle cellule che formano il tessuto adiposo. Questodetermina un deficitcircolatorio sia a livello sanguigno sia a livello dei canali linfatici, che scorrono paralleli a quelli del sangue e hanno la funzione di canale di scarico portando via le sostanze di scarto prodotte dalle cellule, e causa una mancanza di ossigenazione ai tessuti.
La conseguenza sono gli edemi, ossia dei gonfiori dovuti alla ritenzione idrica, che genera la nota sindrome della pelle a buccia d'arancia, più che altro su glutei e cosce soprattutto nelle donne. Numero e dimensione delle cellule adipose varia molto da individuo ad individuo per cui nelle persone in cui questi valori si presentano particolarmente alti si può parlare di una vera e proprio predisposizione alla cellulite.
La cellulite non è soltanto un problema per l'aspetto estetico, ma è anche e soprattutto un problema di salute, infatti se non presa in tempo e curata adeguatamente, può portare disagi e peggioramenti. E' dunque necessario tenere sempre sotto controllo il pannicolo adiposo sottocutaneo e sicuramente praticare dello sport, particolarmente di tipo aerobico, ci aiuta a perseguire il nostro scopo.  Infatti negli sforzi prolungati vengono  bruciati grassi per produrre energia.
Sono consigliati anche solo 20 minuti al giorno di attività aerobica purché fatta con continuità:  il nuoto è l'ideale.
Tonificando integralmente e simmetricamente la muscolatura, il nuoto, è lo sport più efficace per prevenire e contrastare la cellulite. Come tutte le attività aerobiche, permette allungamento dei muscoli  che contrasta in maniera efficace il ristagno dei liquidi negli arti inferiori e facilitano il ritorno del sangue venoso al cuore. Il tipo di movimento interessa tutti i muscoli del corpo, genera respirazione profonda ed inoltre l’effetto creato dalla ginnastica in acqua amplifica i risultati perché oltre allo sforzo fisico sfrutta il movimento dell’elemento sulla pelle, come fosse una sorta di massaggio drenante. Il corpo poi si trova in posizione orizzontale nell’ acqua e non si verificano pressioni in nessun punto. Tutti gli stili di nuoto vanno bene, ma lo stile libero è particolarmente indicato per l'intensità della respirazione mentre lo stile a rana è un sistema naturale ed efficace per allenare zone specifiche, come l’interno delle cosce e la parte superiore delle braccia, in cui normalmente la cellulite è più abbondante. Il nuoto insomma è una vera e propria cura anticellulite.

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